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Stefano Roggero
Nato a Torino nel 1960.
Medico presso il Direzione Sanitaria delle Molinette, fotografa da quando aveva vent’anni.
Da sempre interessato all’archeologia industriale ed alla cultura materiale ha fotografato gli ultimi giorni di attività della Manifattura Tabacchi di Torino le cui immagini sono confluite nel 1997 in una mostra presso la Manifattura ed in una pubblicazione con finanziamento dalla provincia di Torino.
Nel 1998, partecipa alla mostra “Cattedrali del Lavoro” presso la Fondazione Italiana per la Fotografia che celebra alcuni edifici industriali posti sotto tutela delle belle arti tra cui la Manifattura Tabacchi. Il materiale confluisce in una pubblicazione di Allemandi recante lo stesso titolo.
Si è spesso occupato di reportage collaborando tra l’altro alla documentazione fotografica di progetti umanitari con associazioni di volontariato (Zambia, Iraq).
Nel 2002 ha organizzato in collaborazione con alcune ONG il concorso fotografico “Migramondi” per un reportage avente come tema l’immigrazione in Italia. Hanno partecipato oltre 30 fotografi da tutta Italia. I lavori vincitori sono stati esposti presso la Fondazione Italiana per la Fotografia.
Dal 2005 si occupa di fotografia teatrale collabora stabilmente con la compagnia teatrale Progetto URT e con la scuola di recitazione professionale Shakespeare School dirette da Jurij Ferrini. Collabora con altre compagnie tra cui il Mulino di Amleto, Santibriganti Teatro, Crack 24 ed altre realtà emergenti del teatro torinese.
Ha svolto un lavoro di ricerca sulle maschere della commedia dell’arte che ha trovato spazio in occasione della rassegna teatrale Mascherafest del 2005 e del 2006:
Zanni &C – Le maschere della commedia dell’arte – Teatro Espace – Torino, dicembre 2005
Zanni &C; Atto II – Teatro Garybaldi – Settimo, dicembre 2006
Il lavoro di ricerca è poi stato esposto nella sua interezza presso il filatoio di Caraglio nell’estate 2007 con il titolo “Zanni & C – Atto I e II”.
Nel 2007 ha conseguito il I premio ex æquo al concorso nazionale “Occhi di scena” di fotografia di spettacolo.
Per anni ha collaborato con il “Teatro delle Radici” di Lugano di cui ha fotografato svariate produzioni.
Per 8 anni ha seguito come fotografo di scena il MonFilmFest.
Le sue immagini costituiscono il materiale per la comunicazione e promozione degli spettacoli comparendo regolarmente su locandine, giornali e programmi di spettacolo.
Lavora in digitale per i ritratti e le foto di teatro. Utilizza una Linhof Technika 4”x5” per le foto di ricerca e di architettura. Ha una propria sala posa presso i Docks Dora a Torino.